12 tappe, ben 201 km, oltre 7400 metri di salita e circa altrettanto di discesa, dai poco più di 50 m di quota della città di Reggio Emilia agli oltre 1200 m del Passo del Lagastrello. Poi di nuovo giù, attraverso la Lunigiana, fino alla graziosa cittadella fortificata di Sarzana, sfiorando Luni, antico porto romano prossimo alla costa Tirrenica. Scoprendo, giorno dopo giorno, uno dei più spettacolari angoli dell’Appennino settentrionale, forse tra i più ricchi di storia, sempre immersi nel silenzio profondo di una natura primigenia, spesso in totale solitudine, lontanissimo dalle folle che oramai invadono i cammini più battuti.
La straordinaria novità del nuovo Sentiero dei Ducati: due itinerari, uno per Mountain Bike e l’altro per Gravel, che in 6 tappe rincorre e si intreccia con l’itinerario di trekking, condividendone molte tappe intermedie. Una straordinaria cavalcata, dalla pianura al mare, sfiorando alcuni dei più imponenti massici montuosi dell’Appennino Tosco Emiliano fino a ridosso delle Alpi Apuane. Tante carrarecce e mulattiere, sentieri e adrenalinici “single-track” ma anche tranquille stradine di montagna, sicure e senza traffico adatte a bikers desiderosi di godere questo magnifico territorio.
Il Sentiero dei Ducati ripercorre gli antichi confini Estensi tra i ducati che tra il cinquecento e l’ottocento governavano questo territorio. Un viaggio nella storia attraverso luoghi meravigliosi, ricchi di straordinarie emergenze archeologiche, architettoniche e naturali, eppure ancora poco conosciuti e solo sfiorati dal turismo: dai castelli Matildici arroccati sulle dolci colline prospicienti la Pianura Padana, fino alle impervie giogaie dell’alto Appenino, poi in Lunigiana con i castelli dei Malaspina, passando per innumerevoli borghi, incantevoli pievi, ponti e torri fino a giungere all’elegante cittadella fortificata di Sarzana, sfiorando l’antica Luni, importante porto romano sul Tirreno. Il Sentiero dei Ducati è uno scrigno ripieno di gioielli preziosi.