Tappa 01var: Variante di pianura

15.6 87 188 88

La variante inizia dal punto dove il percorso principale incrocia il sentiero Cai 646F: seguendolo, dopo aver girato intorno ai resti del “Belvedere”, si percorre il bel viale alberato che porta al Palazzo Ducale (conosciuto anche come Reggia di Rivalta), in via di di recupero. Superato il Palazzo si arriva a Rivalta sulla Statale 63. La si attraversa e dopo averla seguita a destra per un brevissimo tratto si prende a sinistra un viottolo che porta ad una pista ciclopedonale. La si segue a sinistra per poi salire sulla strada provinciale che collega Rivalta a Quattro Castella. Seguendola a destra si arriva alla chiesa di Rivalta: costeggiandone il lato sud imbocchiamo via Ghiarda

Raggiunta una rotonda si volta a destra verso San Rigo: appena prima di una bar si imbocca a sinistra via Sempreverdi, che dopo aver superato diverse abitazioni diventa una sterrata e, attraversando un tratto di campagna, porta su via Ghiarda. La si segue a sinistra fino alle scuole della Ghiarda: subito dopo si prende a destra via Gambini, piccola strada asfaltata di campagna. Superata una villa con parco, si prende a destra via Beltrami, tra belle querce e vigneti, che prosegue a zig zag nella campagna, fino ad immettersi su via Zanichelli. Si va a sinistra fino al bivio con via Livio Francia, e da qui si prosegue a sinistra per raggiungere la località le Tempie (il nome deriva dai possedimenti dei Templari in questa zona). Si imbocca via Strozzi e la si segue fino al bivio con via della Polita, che si prende verso sinistra fino alla latteria sociale in località Rubbianino, sulla strada asfaltata proveniente da Reggio Emilia. Di fronte alla latteria inizia via Ghiardello, che cambia poi nome in via Cristoforo Colombo; la si segue fino a svoltare a destra su via Martiri di Marzabotto, che poco dopo piega a sinistra fiancheggiando il torrente Quaresimo, che più avanti superiamo a destra con un ponte. Raggiunta la Fattoria Didattica Alex, la si attraversa in direzione ovest, uscendone su una carrareccia in piena campagna. Ad un quadrivio, seguiamo la carrareccia verso sinistra: si costeggia poi una costruzione circondata da una siepe e si imbocca una stradina che, passando davanti alla cappella del Soadino, raggiunge la strada provinciale proveniente da Rivalta. Superata la provinciale si imbocca via Galileo, da dove si può ammirare il castello di Bianello, e si raggiunge via Prampolini, ormai alle porte di Quattro Castella. Si segue questa strada a destra: arrivati all’incrocio con via Vittorio Veneto, la si imbocca in leggera salita verso le colline che sovrastano Quattro Castella. Si incrocia infine il sentiero Cai 642D dove ci si immette sul percorso principale del sentiero dei Ducati, che poi si segue a destra.

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