Tappa 08: Da Rigoso a Sassalbo
Prima tappa toscana, piuttosto lunga ma molto interessante e piacevole, che consente di varcare il confine bioclimatico e agroalimentare tra Europa continentale e bacino del Mediterraneo, pur rimanendo in un ambiente abbastanza simile a causa della quota. Si abbandonano dunque le faggete per incontrare estesi querceti e castagneti, solcati da rigogliosi torrentelli con resti di antichi mulini, e le suggestive borgate di Torsana (con annessa chiesa di San Giacomo del XII secolo) e Camporaghena (con la chiesa dei Santi Pietro e Paolo), vere e proprie perle di sasso e pietra nel cuore del Parco Nazionale dell’appennino Tosco-Emiliano, oramai abitate da pochissimi. All’orizzonte incomincia a scorgersi il profilo frastagliato del massiccio delle Apuane, verso cui siamo diretti.
Segnalazioni
- Tappa impegnativa per lunghezza e dislivelli, senza punti di ristoro intermedi né negozi (invece ampia disponibilità di acqua).
- Difficoltà di orientamento per segnaletica carente/assente nel tratto iniziale tra il Passo del Giogo e Torsana, ove il SD si innesta sul TL (Trekking della Lunigiana); prestare attenzione per difficoltà di transito in prossimità del rio Luscignano (m 826) per piccolo smottamento di terra che in caso di pioggia sostenuta diventa intransitabile, così come i guadi successivi.
Descrizione della Tappa
Lasciato il paese di Rigoso si ripercorre il sentiero 703 a ritroso, ora in leggera salita fino al lago Squincio poi si imbocca lo 00 fino al Passo del Lagastrello per poi salire, su strada asfaltata, fino al Passo del Giogo. Qui si abbandona lo 00 per percorrere una carrareccia fino ad un bivio (m 1228) ove svoltiamo a destra per proseguire su forestale fino a giungere ad un nuovo bivio (m 1080) dove svolteremo a sinistra su forestale (che a tratti si presenta erosa) per proseguire in discesa fino ad incontrare il Trekking della Lunigiana (TL) a m 980 circa. Seguiamo il sentiero a sinistra, attraversando boschi e torrentelli fino ad arrivare a Torsana arroccato sotto le pendici del monte Buffanaro, accolti dal piccolo e suggestivo cimitero, immerso nella quiete del bosco e con magnifica vista sulle vallate intorno. Si prosegue agevolmente sempre su TL fino a Camporaghena sotto le pendici del monte Alto e gli omonimi Groppi. Il percorso ora si sviluppa dapprima su bella mulattiera con varie cappelle votive e poi su pratine in leggera salita per poi calare a Sassalbo, accolti da un magnifico castagneto, meta finale di questa tappa.
Deviazione
Da Camporaghena (tramite sentiero CAI 102 e poi CAI 00) o da Sassalbo (tramite sentiero CAI 98 e poi SS63) è possibile abbandonare il Sentiero dei Ducati e fare rientro a Reggio Emilia raggiungendo il Passo del Cerreto (bar, ristoranti, alberghi). Il Passo del Cerreto è raggiungibile anche da Sassalbo con mezzi pubblici (circa 10 minuti) lungo la SS63 (autobus Sassalbo - Passo del Cerreto con linea 23 della CCT nord da Massa Carrara oppure linea da Aulla). Dal Passo del Cerreto si prosegue con autobus SETA per Castelnuovo nei Monti e poi per Puianello e Reggio Emilia.
Informazioni Utili
- Camporaghena: Piccolo B&B utile se si vuole spezzare la lunga tappa. Verificare tuttavia preliminarmente effettiva apertura e disponibilità.
Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi o proposte di miglioramento dell'itinerario scrivendo a cairesentierodeiducati@gmail.com . Grazie per il vostro aiuto!